Osservando le stelle
di rossella
Uno dei motivi per cui adoro l’astrologia e la ritengo non solo un’arte ma anche uno degli strumenti di crescita più utili, è che ricorda con semplicità e sapienza quanto ognuno di noi sia unico. Calcolando la nostra carta del cielo possiamo avere infatti una sorta di fotografia della disposizione dei pianeti al momento della nascita; è molto difficile trovare due carte astrali esattamente identiche, perché la loro determinazione dipende da fattori variabili, quali la data, il luogo e soprattutto l’orario di nascita. Quest’ultimo è importantissimo perché, anche con una variazione di soli dieci minuti, potrebbe modificare sostanzialmente l’elaborazione di una carta astrale. Spesso purtroppo è difficile ottenerlo con esattezza, vorrei anzi istituire una legge che ne prescriva la registrazione esatta e immediata, a fini astrologici! Con “esatta e immediata” intendo che ci si preoccupi di annotare scrupolosamente anche i minuti, senza pericolose approssimazioni dell’orario (per esempio una persona nata alle 12.56 potrebbe essere registrata tranquillamente come nata alle 13 dal personale dell’ospedale). Corredata di un orario il più possibile preciso e per chi sa come interpretarla, la mappa delle nostre stelle racchiude infinite informazioni sulla persona cui corrisponde, al punto che, per descrivere nei minimi dettagli quella di ognuno, occorrerebbero diversi volumi.
Penso a questo tutte le volte che qualcuno, un conoscente o peggio un amico, mi parla come se fosse convinto che abbiamo tutti bisogno delle stesse cose per essere felici e realizzati. Si tratta chiaramente di un parlare in superficie: ho constatato che, appena ci fermiamo un attimo a riflettere, riusciamo ad intuire senza troppa fatica che ognuno di noi ha il suo percorso e le sue aspirazioni, unite alle personalissime lotte interiori. Ognuno nel suo cuore lo sa, cosa desidera, cos’è davvero fondamentale per la sua vita, che direzione prende la sua strada.
Ritengo che, per rafforzare queste intuizioni, tutti potrebbero trarre grande beneficio ed importanti informazioni nel rivolgere gli occhi verso le proprie stelle.
Il grafico astrologico della genitura, unione del cerchio celeste dello zodiaco tropico e della croce terrestre degli assi della verticale e dell’orizzonte del luogo di nascita, rappresenta un mandala personale, simbolo dell’integrità della vita psichica e valido strumento di guarigione personale, mostra l’inquadramento dell’uomo in un disegno di proporzioni cosmiche che restituisce senso e dignità all’esistenza concreta, prova l’unicità di ogni carattere e, illustrando lo sviluppo preordinato degli eventi della vita nello studio dei transiti planetari, attesta la realtà effettiva del destino.
Fortunatamente esiste già l’obbligo di legge di indicare l’ora di nascita, almeno per coloro che sono nati in ospedale, informazione che si può ottenere facilmente, e, credo, gratuitamente, richiedendo all’anagrafe il certificato di nascita con l’indicazione dell’orario.
Ciao Domenico! So che si può richiedere l’estratto di nascita con l’indicazione dell’orario e sì, gratuitamente. Ho aggiornato il mio intervento perché forse non si capiva bene ciò che volevo dire: invocavo una legge non per la già esistente registrazione dell’ora di nascita ma per stabilirla con più esattezza. Certo, rispetto ad un tempo in cui si annotava soltanto la data, i problemi attuali degli astrologi sono molto minori! Qualche mese fa mi sono documentata sulla questione dell’orario, magari in futuro ci scrivo un altro post. A presto
Eppure l’Energia che il Cosmo ci invia attraverso tutti i suoi agenti, i pianeti, le stelle, il Sole e la Luna alimenta una nuova visione di quella che chiamiamo realtà.
Saremo noi come umanità artefici dei cambiamenti della Nuova Era che sarà caratterizzata dall’Amore e dall’Armonia, tra il cielo e la terra con tutti gli esseri viventi,
dai minerali, alle piante, agli animali.
Se ne siamo consapevoli costruiremo un futuro rispettoso dei valori dell’essere umano.
Love
L