Scritti da Saturno

di Rossella Arena

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“Dio è la mia avventura”, di Anna Maria Morsucci

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“Dio è la mia avventura” prende il suo titolo da “God is my adventure” (1935), in cui l’autore Rom Landau raccontò gli incontri con i mistici più famosi dell’epoca, fra cui Rudolf Steiner e G. I. Gurdjieff. La giornalista Anna Maria Morsucci ha conosciuto sette importanti personaggi della ricerca interiore e spirituale odierna e li ha intervistati per la rivista Sirio: il suo libro è una raccolta di queste interessanti interviste, arricchite per l’occasione di pezzi inediti.

Voglio presentarvi questo testo attraverso le parole dei suoi protagonisti, raccolte con cura ed impegno da Anna Maria.

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Brian Weiss è uno psichiatra americano noto per il suo lavoro con l’Ipnosi Regressiva.

Anna Maria Morsucci : A cosa serve ricordare il passato, le vite precedenti?

B. W.: Le vite che ricordiamo sono quelle importanti per questa incarnazione. Catherine, la mia prima paziente, ha ricordato soltanto dodici vite, sebbene ne abbia vissute molte di più. Quelle che le sono tornate alla memoria contenevano le lezioni che doveva imparare. (…) Ma dopotutto, ciò non è fondamentale. La cosa più importante è il presente, vivere il presente.

Alejandro Jodorowsky è lo scrittore e tarologo ideatore dello Psicosciamanesimo.

A. M. M. : Lavora con i tarocchi da moltissimi anni. Qual è l’insegnamento profondo che possono offrire a suo parere?

A. J.: Studio le Carte da quasi sessant’anni e posso dire con certezza che i Tarocchi sono un linguaggio. Come il tedesco, l’italiano, lo spagnolo. Sono un linguaggio visivo usato per sollecitare il caso. (…) Non servono per leggere il futuro, ma per comprendere il proprio Sé interiore. (…) Quando entri in contatto con loro, le Carte ti rivelano il tuo stadio di evoluzione; se lavori sulla Bellezza le vedrai sempre più belle; se lavori sulla Crudeltà le vedrai sempre più crudeli. Come in uno specchio.

* Robert Hand è un famoso astrologo, autore di libri come “Astrologia della Coppia”.

A. M. M.: Perché una persona dovrebbe studiare questa materia (l’Astrologia) oggi?

R. H.: La mia migliore risposta è: “Perché lo vuole”. Non credo che tutti possano essere interessati all’Astrologia, ma se una persona ha i miei stessi interessi – vale a dire Filosofia e Storia – l’Astrologia la soddisferà certamente. (…) A mio parere, insomma, questa disciplina riguarda tutto.

* Eric Pearl è il guaritore spirituale che sta diffondendo in tutto il mondo il metodo “The Reconnection”.

A. M. M.: In che cosa la sua tecnica di guarigione si differenzia dalle altre?

E. P.: La mia idea è che dobbiamo demistificare il processo di guarigione e permettere che diventi chiaro e semplice per tutti. (…) Le tecniche di guarigione energetica che si sono diffuse negli ultimi anni hanno svolto e continuano a svolgere un ruolo molto importante: aiutano a trovare un equilibrio. (…) Le tecniche ci conducono fino a un certo punto, dopodiché possono diventare una limitazione. Per questa ragione la guarigione riconnettiva non è una tecnica, non lo è mai stata.

* Doreen Virtue è considerata la più grande esperta mondiale di angeli.

A. M. M.: Come possiamo sentire la loro presenza (degli angeli) nella nostra vita?

D. V.: Possiamo sentirla nel nostro cuore. Il rapporto con gli Angeli diventa sempre più profondo se parliamo con loro regolarmente. (…) Le parole che usiamo (…) sono irrilevanti, perché gli Angeli comprendono i nostri veri sentimenti e desideri. (…) Ma se noi non chiediamo il loro aiuto, loro non possono intervenire. Esiste il libero arbitrio, dunque ogni persona è libera di scegliere la propria strada.

* Mauro Corona è scrittore ed alpinista innamorato della natura.

A. M. M. : Nelle sue opere si percepisce un rapporto molto stretto con la natura, con gli elementi. Come li vive? Ce n’è uno che sente più affine?

M. C.: Perdoni l’arroganza, ma sono costernato nel dover rispondere a domande così normali e naturali. (…) Io mi trovo bene nell’aria che respiro, nel cambio delle stagioni, nei boschi, accanto ai fuochi di bivacco quando vado a caccia, e anche davanti al fuoco della stufa in inverno. (…) Camminerei nudo, ma non per fare il nudista, bensì per farmi accarezzare dagli elementi, anche scottare dal fuoco. Per sentirmi corpo nei corpi.

* Richard Tarnas è filosofo, fondatore del corso di laurea in Filosofia, Cosmologia e Consapevolezza. Nelle sue ricerche coniuga Psicologia e Astrologia.

A. M.: L’astrologia è stata esclusa e svalutata dall’establishment intellettuale a partire da Cartesio. Quale può essere il suo ruolo nella nostra società?

R. T.: È il simbolo del paradosso che stiamo vivendo: da una parte l’Astrologia che noi pratichiamo ha così tanto valore da essere in grado di offrire importanti contributi in ogni ambito della vita umana, dall’altra questa disciplina è rigettata e derisa dal mondo accademico. Come tutti i grandi tesori spirituali, la sua verità è nascosta.

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Buona lettura! 🙂

Anna Maria Morsucci è nata a Ostra (An) il 12 agosto 1967 (Leone, Ascendente Pesci). Laureata in Lettere Classiche, è giornalista professionista e coach. Ha iniziato ad interessarsi alle discipline olistiche durante l’adolescenza, approfondendo negli anni in particolare lo studio della psicologia e delle neuroscienze. Scrive sulle principali riviste del settore, tra cui Sirio e Oltreconfine. Ha collaborato con il giornalista Claudio Sabelli Fioretti al libro satirico L’Oroscopo Bastardo 2013 e ha scritto Dio è la mia avventura, uscito a marzo 2015 per la casa editrice Spazio Interiore. Tiene conferenze e seminari dedicati ai Tarocchi e all’Astrologia, che considera strumenti di consapevolezza e di crescita personale. Maggiori info su: http://www.universomorsucci.com

Il lavoro con le vite precedenti.

L’esperienza per ogni settore è una grande maestra: solo quando passiamo attraverso di essa possiamo dire di aver imparato davvero qualcosa e di poterne riconoscere la validità. Sono sempre stata affascinata dalle vite precedenti e, rispetto ad altre persone, le ho sempre ritenute un fatto assodato. Il primo incontro con informazioni che riguardavano le mie è avvenuto tramite l’astrologia: attraverso i dati ricavati dalla lettura del tema natale avevo ricevuto delle notizie preziose, soprattutto sul lavoro evolutivo che dovevo fare in questa vita per continuare la mia realizzazione. È come se vivere tante vite ci facesse arrivare in questa con un certo bagaglio di esperienze, emozioni e conoscenze. Anche se non sempre ricordiamo coscientemente ciò che è successo, ne portiamo nel nostro inconscio la memoria; proprio così come in questa vita, dopo aver vissuto determinate situazioni, si attivano in noi delle trasformazioni interiori.

Dato che questo tipo di lavoro mi ha sempre incuriosito molto e volevo saperne di più, qualche mese fa mi sono iscritta a un corso a tema con Brian Weiss, che si terrà a maggio 2015. Questo autore è famoso proprio perché parla nei suoi scritti del valore delle vite precedenti ed è conosciuto anche perché tratta spesso il ricercatissimo tema delle anime gemelle. Appena mi sono iscritta, forse perché in questo modo ho manifestato il mio desiderio di conoscere più dettagli, ho cominciato ad avere tantissimi e precisi ricordi delle mie vite precedenti. Tutto questo è accaduto non a caso in un momento in cui stavo lavorando molto su me stessa e gli altri tramite la guarigione spirituale. I ricordi delle vite precedenti sono arrivati per ognuno di noi proprio al momento giusto e hanno completato i vari quadri delle guarigioni interiori. Per quello che ho avuto modo di sperimentare finora, è come se certe forti emozioni inspiegabili non fossero solo legate a una modalità reattiva stabilitasi nell’infanzia, ma si collegassero anche tramite stimoli del presente ad emozioni intense di vite precedenti. Ad esempio, se in una vita precedente abbiamo vissuto una forte sensazione di pericolo che poi non è stata elaborata, è possibile che in molti momenti di questa vita ci colga uno spavento che risulta spropositato rispetto alle reali circostanze. Più totalizzante è l’emozione che proviamo, più probabile che sia “karmica”, ovvero risalente a una vita precedente a questa.

Durante il lavoro con alcune persone che non credevano particolarmente nelle vite precedenti oppure vi erano semplicemente indifferenti, ho sentito in ogni caso di comunicare le informazioni che mi erano arrivate su episodi specifici di una delle loro vite. Appena le ascoltavano, era come se una parte remota di loro avesse ricevuto finalmente attenzione: questa consapevolezza da subito portava nella persona una grande tranquillità e un maggiore equilibrio. Se siete incuriositi anche voi da questo tipo di lavoro, vi consiglio caldamente il seminario intensivo con Brian Weiss (maggiori info qui).